Choosing an extra virgin olive oil is never easy, here are some tips to understand if we are going to buy a quality oil.
The consumer of extra virgin olive oil when choosing an uncertified oil is not sure of buying a quality product. The chemical parameters of the law are very high, to the advantage of the oil industries and the large groups that bottle and to the detriment of the quality of the oil that we bring to the table.
Certain certifications whose regulations dictate much more stringent rules and which trace the olives from the field to the mill give greater guarantees to the consumer both as regards the quality of the product and its origin. The producers (olive growers, millers, bottlers) who follow the PDO specification have an identity card that tracks the olives and oil and helps to recognize the excellent product.
Perché le certificazioni determinano la qualità dell’olio
Le principali certificazioni dell’olio extravergine di oliva sono due: DOP e Igp (indicazione geografica protetta). Entrambe sono una garanzia circa la qualità superiore dell’olio imbottigliato. Si tratta di denominazioni, nate nel 1992, che mirano a tutelare il consumatore; infatti i prodotti DOP e Igp sono creati con metodi tradizionali, utilizzando materie prime tracciate. L’olio extra vergine di oliva prodotto secondo il disciplinare DOP è registrato presso il ministero delle politiche agricole. Il produttore olivicoltore, oltre a espletare una serie di pratiche per registrare gli oliveti al registro della DOP, deve richiedere il prelievo dei campioni di olio presso il luogo dove è immagazzinato e far analizzare il lotto che desidera certificare. Le certificazioni attestano che l’olio extravergine di oliva è conforme a determinati standard qualitativi tra cui il grado di acidità, il contenuto in polifenoli e i perossidi etc.; tuttavia è bene precisare che l’azienda produttrice di olio non è obbligata dalla legge a conseguire la certificazione; si tratta di una disciplina volontaria del singolo produttore, sulla base di scelte di tipo commerciale ma anche per offrire al consumatore un prodotto migliore. Un olio certificato DOP offre al consumatore maggiori garanzie di qualità.
LE NOSTRE CERTIFICAZIONI
Per garantire un olio eccezionale, noi di Terre della Cerqua abbiamo moltissime certificazioni, continua a leggerle per scoprirle tutte!
LA DOP: L’acronimo DOP sta per denominazione di origine protetta. È una denominazione che attesta che il processo di produzione dell’olio extravergine avviene all’interno di una determinata area geografica. Gli step produttivi che si svolgono nella stessa zona sono:
– coltivazione delle olive;
– spremitura (molitura);
– imbottigliamento.
L’olio DOP inoltre deve rispettare certe caratteristiche che vengono stabilite dai consorzi di tutela; tali requisiti possono essere principalmente di natura fisica e chimica. Tra i più rilevanti ci sono:
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grado di acidità (più è bassa meglio è);
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Contenuto in polifenoli (alto contenuto >150 più benefici per la salute)
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Numero perossidi (determinano la freschezza dell’olio)
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proprietà organolettiche;
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parametri chimici;
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profumo;
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sapore.
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Colore (il colore può variare dal giallo al verde intenso ma questo non determina la qualità dell’olio)